Artrosi: cos’è, come si manifesta e come trattarla

L’artrosi è una delle patologie articolari più diffuse al mondo, con un impatto significativo sulla qualità della vita di milioni di persone. Si tratta di una malattia degenerativa cronica che colpisce le articolazioni, causando dolore, rigidità e limitazione dei movimenti. 

Ma quali sono le cause, i sintomi e le possibili soluzioni? In questo articolo, ti guiderò attraverso una comprensione approfondita dell’artrosi. 

Se soffri di dolore articolare o noti difficoltà nei movimenti quotidiani, non esitare a contattarmi. Sono la dottoressa Marta Medetti, chirurgo ortopedico a Milano specializzato nella cura delle patologie articolari, soprattutto di anca e ginocchio.

Cos’è l’artrosi?

L’artrosi, conosciuta anche come osteoartrosi, è una malattia cronica che comporta un progressivo deterioramento della cartilagine articolare. 

La cartilagine è un tessuto essenziale che riveste le estremità articolari delle ossa, permettendo di ridurre l’attrito tra loro. Quando questa struttura si deteriora, lo spazio articolare diminuisce e le superfici ossee possono entrare in contatto, causando dolore, infiammazione e, nel tempo, deformità articolari e rigidità.

Le articolazioni più comunemente colpite includono ginocchia, anche, mani e colonna vertebrale. Tuttavia, nessuna articolazione è completamente immune dall’usura, specialmente in presenza di fattori predisponenti.

Sintomi dell’artrosi

Come riconoscere l’insorgenza dell’artrosi? Percepisci:

  • dolore articolare che si manifesta durante il carico o dopo uno sforzo fisico, ma può diventare persistente anche a riposo nelle fasi avanzate
  • rigidità che tende a peggiorare dopo un periodo prolungato di riposo o al risveglio 
  • riduzione della mobilità e deformità
  • gonfiore causato dall’infiammazione
  • rumori articolari, segno di usura delle superfici articolari.

Perché viene l’artrosi?

L’artrosi non ha una causa unica, ma è il risultato di una combinazione di fattori che contribuiscono all’usura articolare. Il rischio aumenta con l’età, poiché la cartilagine perde elasticità e capacità rigenerativa. Le donne, soprattutto dopo la menopausa, sono più a rischio a causa di cambiamenti ormonali che influiscono sulla salute delle articolazioni. Il sovrappeso pone un carico eccessivo sulle articolazioni, in particolare su ginocchia e anche. Infortuni  o interventi chirurgici pregressi possono predisporre a un’artrosi precoce.

E poi, vi è la predisposizione genetica: una storia familiare di artrosi può aumentare la probabilità di sviluppare la malattia.

Diagnosi: come identificare e trattare l’artrosi

La diagnosi dell’artrosi si basa su una combinazione di esami clinici, dati anamnestici e indagini strumentali. Durante la visita, vengono valutati i sintomi, la mobilità articolare e la presenza di eventuali deformità. Gli esami radiografici sono fondamentali per confermare la diagnosi, evidenziando segni caratteristici dell’artrosi come restringimento dello spazio articolare, presenza di osteofiti e alterazioni ossee.

In alcuni casi, può essere utile un’ecografia o una risonanza magnetica per analizzare meglio i tessuti molli e la cartilagine. Una volta ottenuta la diagnosi e compresa la situazione del paziente, si agisce per alleviare i sintomi, controllando il dolore e migliorandola funzionalità articolare.

1. Trattamenti conservativi 

Quindi analgesici e antinfiammatori per controllare il dolore e l’infiammazione, esercizi mirati per rafforzare i muscoli che supportano le articolazioni e migliorare la flessibilità, perdere peso, utilizzare calzature adeguate e adottare ausili ortopedici per ridurre il carico sulle articolazioni. Puoi considerare le infiltrazioni intra-articolari: l’acido ialuronico o corticosteroidi possono offrire sollievo temporaneo dal dolore.

2. Chirurgia

Nei casi avanzati, quando i trattamenti conservativi non sono più efficaci, l’intervento chirurgico può rappresentare la soluzione migliore. L’ortopedico ti suggerirà il percorso più corretto da seguire dall’ artroscopia, fino alla protesi articolare. 

3. Medicina rigenerativa 

In ambito ortopedico, tecniche innovative come le infiltrazioni  con plasma ricco di piastrine (PRP) o con cellule staminali vengono applicate per promuovere la rigenerazione e il ripristino delle condizioni fisiologiche dei tessuti danneggiati.

Prevenzione: è possibile evitare l’artrosi?

Per ritardare o evitare la comparsa dei sintomi dell’artrosi, non esiste un comportamento specifico perché si tratta di una patologia causata da molti fattori. Il controllo del peso, una dieta sana ed equilibrata associata all’attività fisica moderata e controllata sono metodi efficaci. 

L’artrosi è una patologia che può limitare significativamente la qualità della vita se non viene gestita adeguatamente. Tuttavia, con un approccio tempestivo, è possibile alleviare i sintomi e mantenere una buona funzionalità articolare. 

Se sospetti di soffrire di artrosi o desideri ricevere consigli su come prevenire questa patologia, non esitare a rivolgerti a un professionista. Presso il mio studio a Milano, offro un approccio personalizzato e all’avanguardia per la diagnosi e il trattamento dell’artrosi. 

Contattami per una visita.